LabSolue presenta la celebrazione olfattiva del Fiore d'Arancio.

I profumati fiori bianchi provengono dall'Albero dell'Arancio Amaro, Citrus Aurantium var. Amara, "Bigaradier" per i Profumieri. Portato in Europa dalla Cina, dove era tradizionalmente considerato simbolo di purezza e fertilità, è diventato un fiore sacro della Sicilia. Qui, grazie alle ottime condizioni climatiche, fiorisce due volte l'anno, rivelando un profumo florito bianco, fresco, dolce e sensuale, molto apprezzato dai Siciliani. Ma la sua fama come emblema nuziale si deve all'Inghilterra: fu la Regina Vittoria che, al posto dei gioielli, indossò una semplice corona di Fiori d'Arancio, un diadema profumato, il giorno del suo matrimonio nel 1840, dando il via alla moda di associare il Fiore d'Arancio alle spose e ad una lunga vita felice insieme.

Un'Essenza composta da Assoluta di Fiori d'Arancio, vibrante Petitgrain Bigarade e calda Mirra.

Curiosità: l'Arancio Amaro è una pianta generosa di cui ogni singola parte viene utilizzata in profumeria. I Fiori vengono raccolti a mano e distillati per produrre l'Olio Essenziale di Fiori d'Arancio, mentre attraverso la tecnica dell'estrazione con solventi volatili, dal trattamento alcolico della Concreta, ne si ottiene l'Assoluta di Fiori d'Arancio. Foglie e Rametti vengono separati per estrarne il Petitgrain. Dalla scorza dei Frutti si ricava per spremitura a freddo l'Olio Essenziale di Arancio Amaro. L'Acqua di Fiori d'Arancio è un sottoprodotto ricavato dalla distillazione in corrente di vapore dei Boccioli.

Promessa Profumata di Olivier Cresp